Condizioni economiche di vita delle famiglia nel Lazio nel 2011

Il progetto di ricerca sulla povertà delle famiglie si inserisce nell'accordo tra il Sistema Statistico Regionale della Regione Lazio e l'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR. L'obiettivo generale del progetto è lo studio delle condizioni economiche di vita di un campione di cittadini del Lazio; partendo dal presupposto che la povertà è un fenomeno molto complesso e sfaccettato, che non riguarda solamente dimensioni economiche, è stata riservata un'attenzione specifica ad aspetti di carattere psicologico e sociale. Il questionario utilizzato per la raccolta dati e realizzato a partire da ciò che è emerso nelle precedenti rilevazioni è stato somministrato ad un campione di 1000 residenti nel Lazio; esso è finalizzato alla raccolta di informazioni sia quantitative sia qualitative che sondino, in aggiunta alle dimensioni tradizionali, dimensioni più soggettive, come la percezione del benessere soggettivo, le opinioni, il vissuto, la percezione della povertà e dei temi ad essa connessi, seguendo l'idea che nessuno può essere più competente nella valutazione della propria condizione dell'individuo stesso. Tra le informazioni raccolte ed elaborate le più interessanti riguardano: la percentuale di rispondenti che si colloca al disotto della soglia di povertà relativa è cresciuta del 4,57% rispetto al 2007;l'auto-collocazione rispetto a una scala del benessere economico soggettivo (coloro che si collocano tra i "Poveri" sono la terza categoria per numerosità; nel 2007 rappresentano il 10,3% del campione, nel 2011 sono il 7,4%); la solidità e l'efficacia delle reti di aiuto, sia famigliari sia amicali (il dato che si conferma con maggiore forza è quello relativo alla prevalenza della rete famigliare nell'offerta di ciascuna tipologia di aiuto); le convinzioni dei cittadini rispetto ai fattori considerati cause di povertà e ricchezza (si ritiene che i fattori all'origine della povertà siano da ricercarsi all'esterno dell'individuo). Oltre a queste, sono state raccolte ed elaborate importanti informazioni sulla percezione di sicurezza che deriva dalla disponibilità di diverse forme di patrimonio (nel 2011 è emerso un calo significativo del sentimento di sicurezza legato al possesso di forme di patrimonio: sono diminuiti del 3,7% rispetto al 2007 coloro che si sentono molto sicuri, mentre sono cresciuti coloro che si dichiarano "Per nulla sicuri" passando dall'8,4% del 2007 al 12,1% del 2011), sulla preoccupazione derivante dal costo della vita (quasi nove persone su dieci - l'86,3% - si dichiarano in qualche misura preoccupati per questo aspetto), sulla capacità percepita di fronteggiare una spesa necessaria e imprevista (la percentuale di coloro che risultano in grado di sostenere un imprevisto è pari al 67,9%, dato quasi invariato rispetto al 68,6% del 2008) e sull'autovalutazione della condizione economica famigliare del passato recente (nel 2007,il 6,62% dei rispondenti aveva dichiarato di aver "Dovuto chiedere un prestito" mentre nel 2011 lo hanno affermato 126 persone su 988, per un totale del 12,7% dei rispondenti).

Tipo Pubblicazione: 
Report e working Paper
Author or Creator: 
Maurizio Norcia
Antonella Rissotto
Source: 
2012
Date: 
2012
Resource Identifier: 
http://www.cnr.it/prodotto/i/318521
Language: 
Ita
ISTC Author: 
Ritratto di Maurizio Norcia
Real name: