La stimolazione cerebrale migliora le abilita' fisiche?

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Question Title: 
La <font size="32">stimolazione cerebrale</font> migliora le abilita' fisiche?
Short answer: 

L'invio di impulsi elettrici a specifiche aree del cervello può fornire notevoli benefici terapeutici per molte malattie neurali. All'ISTC il Laboratory of Electrophysiology for Translational neuroScience (LET'S) sta svolgendo studi pionieristici sulle tecniche di riabilitazione che utilizzano la stimolazione cerebrale.

Extended answer: 

È provato che l'apprendimento di un'attività fisica semplice (ad esempio, muovere il dito indice in una sequenza) ingrandisce la zona della corteccia motoria primaria (M1). Ma cosa succede se M1 viene potenziata con la stimolazione transcranica, un metodo non invasivo che induce deboli correnti elettriche nel cervello? Il Laboratory of Electrophysiology for Translational neuroScience (LET'S) ha scoperto che migliora la nostra capacità di apprendimento procedurale. Quindi c'è un doppio legame tra cervello e apprendimento: questo risultato può avere un impatto enorme su trattamenti medici, contribuendo a trovare nuovi approcci per malattie neurale come ictus, morbo di Alzheimer, sclerosi multipla e depressione.

Usando tecniche specifiche sviluppate nel suo laboratorio, il gruppo LET'S punta a personalizzare i percorsi di riabilitazione. Nei pazienti con ictus, ad esempio, avviene spesso una perdita dei movimenti volontari e un indebolimento di gambe e braccia. Il recupero di queste funzioni può cambiare ampiamente anche tra pazienti con la stessa lesione: il LET'S guarda proprio a questa variabilità individuale per migliorare le terapie di riabilitazione. E lo fa sfruttando la plasticità della corteccia motoria: la stimolazione cerebrale manda al cervello segnali elettrici non invasivi, migliorando l'attività dell'emisfero colpito dall'ictus.

È così che la riabilitazione può essere personalizzata, cambiando l'intensità del segnale elettrico a seconda de paziente. Le capacità fisiche possono quindi essere recuperate non solo attraverso la fisioterapia tradizionale, ma anche sfruttando la plasticità del cervello. 

Contatto: Franca Tecchio

Gruppo ISTC:  Laboratory of Electrophysiology for Translational neuroScience

Pubblicazioni attinenti

Tecchio F, Zappasodi F, Assenza G, Tombini M, Vollaro S, Barbati G, Rossini PM. Transcranial Direct Current Stimulation enhances procedural consolidation, J Neurophysiol 2010; 104: 1134–1140

Tecchio F, Zappasodi F, Tombini M, Caulo M, Vernieri F, Rossini PM. Interhemispheric Asymmetry of Primary Hand Representation and Recovery after Stroke: a MEG Study, Neuroimage, 2007; 36: 1057–1064 

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CERVELLO / COGNIZIONE / SALUTE