Project 2.1. ERATO: Documentation and analysis of quality of children’s experience in early educational services
ERATO project was supported (2007-2009) by the Bernard van Leer Foundation, which funds and shares knowledge about work in early childhood development and aims to improve opportunities for children up to the age of 8 who are growing up in social and economic difficult circumstances. The project was grounded on the premise that respect for diversity and social inclusion is essential for developing a social and cultural environment where children are able to reach their full potential. Five research teams from Belgium, Croatia, France, Greece and Italy worked through action-research activities and analyzed material collected in diverse socio-cultural areas. The result of the project was a guide translated into five languages: English, Croatian, French, Greek and Italian. The guide describes tools for analyzing and evaluating children’s and families’ experiences in a wide range of early childhood education and care settings, and describes conditions that will help create a high quality learning environment. The guide is designed to enhance awareness and reflexivity of professionals working with young children, and aims to be flexible and adaptable to a range of contexts and educational teams. Within the guide HDS group presents in detail tools and procedures for the analysis of the quality of children’s experience in early childhood education and care centres. The tools and procedures were developed within previous evaluation projects on the quality of early childhood care and education centres.
Il Progetto ERATO è stato realizzato (2007-2009) grazie al sostegno della Fondazione Bernard van Leer, che si occupa e finanzia attività relative allo sviluppo della prima infanzia e che mira a promuovere opportunità per i bambini fino all’età di 8 anni in condizioni di disagio sociale ed economico. La premessa di base del progetto riguarda il rispetto per la diversità e l’inclusione sociale in quanto elementi essenziali per lo sviluppo dell’ambiente sociale e culturale in cui i bambini possono esprimere appieno le loro potenzialità. Hanno partecipato al progetto 5 equipe provenienti da Belgio, Croazia, Francia, Grecia e Italia mediante attività di ricerca-azione, follow-up delle pratiche educative e analisi di documentazione raccolta in diverse aree socio-culturali. Il progetto è esitato in una guida tradotta in 5 lingue: inglese, croato, francese, greco e italiano. La guida descrive alcuni strumenti per l’analisi e la valutazione dell’esperienza di bambini e famiglie in un’ampia varietà di servizi e contesti educativi per l’infanzia, e descrive le condizioni utili a realizzare un ambiente di apprendimento di buona qualità. La guida è volta alla promozione della consapevolezza e della riflessività tra gli operatori della prima infanzia e vuole essere flessibile e adattabile a diversi contesti e gruppi educativi.
Il gruppo di ricerca HDS ha presentato dettagliatamente diversi strumenti e procedure per l’analisi della qualità dell’esperienza dei bambini, di età compresa da 0 a 3 anni, all’interno dei servizi educativi per l’infanzia. Questi strumenti e procedure sono stati messi a punto nell’ambito di alcuni progetti di valutazione dei servizi educativi per l’infanzia.
Publications:
Di Giandomenico, I., Musatti, T. & Picchio, M. (2011). Analizzare la qualità dell’esperienza quotidiana dei bambini nei servizi educativi per l’infanzia: la documentazione scritta. In EADAP (a cura di), Guida metodologica ERATO. Accogliere la diversità nei servizi educativi per l’infanzia (0-6 anni) (pp. 49-61). Parma: Edizioni Spaggiari.