Vaccini e Fiducia - Una ricerca esplorativa

 

Lo studio “Fiducia e vaccini: una ricerca esplorativa” svolto su 4096 italiani tra il 26 marzo e il 7 aprile 2021, riguarda il rapporto di fiducia dei cittadini italiani nei confronti dei vaccini e della vaccinazione avviata contro il SARS-COV2.

La ricerca è stata condotta in collaborazione tra i gruppi di ricerca “Trust, Theory and Technology group” ed “Evaluation Research group” dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Referenti: Rino Falcone,  Elisa Colì,  Marco Marini, Alessandro Sapienza,  Cristiano Castelfranchi,  Fabio Paglieri.

Obiettivo principale di questa indagine è di analizzare il rapporto di fiducia dei cittadini italiani nei confronti dei vaccini e della vaccinazione avviata contro il SARS-COV2.

A pochi mesi dall’inizio della stessa e a valle di più di un anno segnato dalla drammatica scomparsa di ben oltre centomila persone (nel solo nostro Paese); dalla profonda trasformazione, in senso restrittivo, delle abitudini sociali dell’intera popolazione e dalla gravissima crisi che vede coinvolti molteplici attori e settori rilevanti della nostra economia.

Lo scetticismo (o esitazione) vaccinale, piuttosto diffuso prima di questo evento catastrofico, in che forme e con quali modalità comportamentali è ancora presente? Il rapporto tra le istituzioni pubbliche, investite dalla responsabilità di provvedere alla crisi sanitaria, e le case farmaceutiche protagoniste della produzione dei vaccini, come viene recepito dalla popolazione medesima? Quanto vengono percepiti affidabili i differenti soggetti e le loro funzioni e ruoli svolti? I cittadini si ritengono informati su questo tema? E a chi attribuiscono la loro massima fiducia? L’imponente giro di interessi economici coinvolto nella vaccinazione di massa cui stiamo assistendo nell’intero pianeta, ha una influenza su queste considerazioni? E’ ancora percepibile una distinzione tra farmaci curativi e vaccini? E nel caso, quali atteggiamenti chiama in causa? Le indecisioni mostrate dai massimi organi sanitari internazionali riguardo ai rischi (per quanto minimi) che alcuni dei vaccini prodotti potrebbero comportare (Astrazeneca in particolare), come hanno influito sulla percezione diffusa di questi dispositivi medici? Essendo la fiducia un costrutto mentale definitorio delle nostre capacità relazionali: quale informazione ci fornisce riguardo all’evoluzione dei rapporti con gli altri? In questa indagine abbiamo provato a “misurare” questi valori e a relazionarli tra loro, focalizzandoci su vari aspetti di fiducia.

Ecco una prima e semplificata sintesi.

Lo studio del CNR-ISTC è scaricabile qui.

Per informazioni:
Rino Falcone
Dirigente di ricerca, Cnr
rino.falcone@istc.cnr.it