progetto WHOW

È online il progetto WHOW e l’iscrizione al suo programma di co-creazione
 
 
L’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC) del CNR e in particolare il Laboratorio di Tecnologie Semantiche (STLab) a partire da settembre 2020 è partner del progetto WHOW (Water Health Open knoWledge) finanziato nell’ambito del programma CEF TELECOM CEF-TC-2019-2 (Public Open Data). Il progetto, di durata triennale, mira a sviluppare una infrastruttura dati in grado di contribuire alle conoscenze sulle relazioni che intercorrono tra lo sfruttamento delle risorse idriche e la diffusione delle malattie. In particolare, il progetto si propone di contribuire allo sviluppo del primo grafo della conoscenza in Europa sul consumo e sulla qualità di acque superficiali, sotterranee e marine, con dati provenienti da diverse fonti. Questi dati ambientali sono poi collegati con dati sanitari sulla diffusione delle malattie attraverso la definizione di una semantica formale armonizzata, conforme a standard di riferimento esistenti, che coinvolge diversi dataset italiani e di altre realtà europee.
 
L’ISTC-CNR è partner del progetto insieme al Centro Nazionale per la caratterizzazione ambientale e la protezione costiera e l’oceanografia operativa (CN-COS) e il Servizio per il Sistema nazionale ambientale (DG-SINA) dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA, Italia), l’Azienda Regionale per l'Innovazione e gli Acquisti (ARIA Spa, Regione Lombardia, Italia) e l’azienda Celeris Advisory Ltd. (Irlanda) coordinatrice del progetto.
 
Di particolare rilievo è anche il previsto programma di co-creazione che mira a un più ampio coinvolgimento possibile dei possibili portatori di interesse quali per esempio istituti di ricerca, giornalisti, associazioni, imprese, altre pubbliche amministrazioni e singoli cittadini. Questi possono essere coinvolti fin dalle prime fasi di sviluppo del progetto prendendo parte a una serie di incontri periodici previsti in modalità online. Le attività nell’ambito del citato programma saranno supportate da strumenti e piattaforme per la condivisione della documentazione prodotta anche ai fini di una migliore interazione fattiva.
 
Il progetto sarà presentato per la prima volta al pubblico il prossimo 17 Aprile in occasione del raduno della più grande comunità open data italiana Open Data Sicilia.
 
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