Affiliazione, disaffiliazione e strategie pragmatiche di comunicazione emotiva su internet message boards
Affiliazione, disaffiliazione e strategie pragmatiche di comunicazione emotiva su internet message boards
Laura Bonelli, Università di Genova
In questo lavoro esamino la costituzione e lo sviluppo di due poliloghi all’interno di due distinte comunità online italiane, focalizzandomi in particolare sui mezzi pragmatici e sulle strategie sequenziali e conversazionali per mezzo delle quali gli interlocutori esprimono la loro presa di posizione. I mezzi pragmatici individuati saranno descritti per mezzo di sei indicatori multimodali di valutazione, prossimità, specificità, evidenzialità, volitività e quantità proposti da Caffi e Janney (1994), mentre le strategie sequenziali e conversazionali saranno descritte tramite l’identificazione delle risposte affiliative e disaffiliative degli interlocutori. Saranno inoltre presentate alcune riflessioni su come questi set di scelte comunicative interagiscano tra di loro nella segnalazione strategica di accordo e di disaccordo da parte degli utenti delle due community.
La presentazione si articola nelle seguenti sezioni: una breve introduzione al background teorico di riferimento, con speciale attenzione a concetti di natura pragmatica e della conversation analysis rilevanti per lo studio delle interazioni affettive; una serie di analisi contestualizzate (sul macro- e sul micro-livello) di due estratti selezionati rispettivamente da una discussione di 47 interventi della comunità online italiana “Unitedcats.com” e da una discussione di 155 interventi del forum online italiano “Postare.it”; considerazioni conclusive e il desideratum di sviluppare ulteriormente la discussione su come gli studi pragmatici, psicologici e conversazionali possano procedere per comprendere meglio le dinamiche emotive nelle interazioni discorsive.
Le analisi proposte sono un tentativo di esplorazione degli effetti che ricorrono nelle attività di approccio e di allontanamento (Frijda 1986) inferibili dalle scelte comunicative dei parlanti, e hanno lo scopo di mostrarne le peculiarità.
Le macro-analisi presenteranno innanzi tutto il plot dell’interazione, l’argomento di discussione e come quest’ultimo dia luce nel primo caso a un corpus di risposte empatiche, nel secondo caso a un conflict talk. In secondo luogo, le micro-analisi (ovvero le analisi parola-per-parola) prenderanno in considerazione le seguenti dimensioni: (1) la dimensione linguistica, con un’attenzione privilegiata agli aspetti illocutori, lessicali, sintattici, stilistici e retorici; (2) la dimensione discorsiva, avente a che fare in particolare con le strategie metacomunicative, contestuali e co-testuali; (3) la dimensione psicologica, valutata principalmente per mezzo degli indicatori emotivi di Caffi e Janney (1994) e per mezzo di diversi marker di vicinanza empatica e di mitigazione proposti da Caffi (2001, 2007) e dei marker di rafforzamento proposti ad esempio da Merlini-Barbaresi (2009); (4) notevole attenzione verrà data, inoltre, agli aspetti sequenziali di presentazione e ricezione dell’affettività positiva e negativa nelle loro diverse fasi interazionali, in particolare per quanto riguarda le tipologie di risposte affiliative e disaffiliative (Stivers 2008).
Mutatis mutandis, verranno adoperate prospettive e risorse metodologiche tipicamente adottate nello studio delle interazioni dialogiche orali, a tu per tu e simultanee.
Non da ultimo, verrà sottolineato il ruolo della co-costruzione degli aspetti emotivi e il ruolo della presa di posizione (o stance taking) nella definizione e nella negoziazione delle identità dei parlanti.