Teorie attribuzionali: cognitivismo senza scopi

Il lavoro descrive gli aspetti e gli orientamenti caratterizzanti le teorie dell'attribuzione, quali la ricerca delle cause come fondamentale principio esplicativo del comportamento osservato, il ruolo assegnato al senso comune, la nozione di scienziato naif, la ricerca di leggi -- di natura cognitiva o motivazionale -- che regolano certe inclinazioni, o bias, attribuzionali. Si esamina quindi criticamente il ruolo dell'attribuzionismo nell'ambito degli orientamenti cognitivisti, discutendo la nozione stessa di causalità tipica delle teorie dell'attribuzione, e il ruolo e il peso del soggetto percipiente e conoscitore della realtà di contro all'agente e solutore di problemi. La tesi centrale dell'analisi è che i limiti principali delle teorie dell'attribuzione siano riconducibili alla prospettiva statica e a-processuale in cui tendono a situare l'agente sociale, come pure lo stesso soggetto percipiente.

Tipo Pubblicazione: 
Articolo
Author or Creator: 
Miceli Maria
Publisher: 
Pitagora Editrice., Bologna, Italia
Source: 
Teorie & modelli 5 (1988): 31–59.
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Date: 
1988
Resource Identifier: 
http://www.cnr.it/prodotto/i/304471
Language: 
Ita