http://www.virtualmuseumiraq.cnr.it/prehome.htm
Museo virtuale nel web, coordinato dalla Vicepresidenza del CNR e finanziato dal MAE, all'indomani della chiusura del Museo di Bagdad a causa della guerra del Golfo.
Chiuso nell'aprile del 2003 col crollo del regime. Inizia il saccheggio del museo e la dispersione delle opere.
Parzialmente riaperto nel febbraio 2009.
Il Museo di Bagdad conserva oggi circa 25mila pezzi, viene trasfigurato col digitale virtuale in un percorso di visita dove i manufatti selezionati (circa 77 tra i più illustri) sono raggruppati in otto sale tematiche, le otto ere della Mesopotamia: Dall'età preistorica alla nascita della prime civiltà dei Sumeri, l'Accadico-sumerica, l'assira, l'impero Babilonese, quello assiro, fino alla presenza persiana e l'epoca di Alessandro Magno. Per arrivare ai Parti e i Sasanidi e chiudere col mondo islamico.
40 modelli tridimensionali, 22 filmati (videoclip di tre minuti l'uno circa) e 20 siti archeologici (carte geopolitiche interattive che consentono di aprire planimetrie, ricostruzioni e tavole cronologiche).
Esplorabile in sei ore e in tre lingue: italiano, inglese e arabo.