Le attuali ricerche sulla lettura labiale, partendo dalle tradizionali quantificazioni del movimenti articolatori visibili, si concentrano sull'indagine delle caratteristiche spaziali e temporal" del movimenti di labbra e mandibola per individuate gli indici visibili significativi per Pidentificazione. L'analisi confrontativa dei segnali articolatori e acustici permette successivamente di studiare l'integrazione dei due flussi di informazione nella percezione bimodale, fenomeno fondamentale nella comunicazione linguistica orale faccia-a-faccia non solo per soggetti patologici (p. es. ipoacusici), ma anche per soggetti normali in situazioni di degradazione di segnale acustico. Sulla base di tali conoscenze safa possibile mettere a punto, in particolare per ipoacusici, dispositivi per la comunicazione multimodale e per la riabilitazione.
La lettura labiale: dati sperimentali e problemi teorici.
Tipo Pubblicazione:
Contributo in atti di convegno
Source:
IDD 1995 - 4° Convegno Nazionale Informatica, Didattica e Disabilità, pp. 141–149, Napoli, Italia, 9-11 November, 1995
Date:
1995
Resource Identifier:
http://www.cnr.it/prodotto/i/241539
Language:
Ita