Gli scopi e la loro famiglia: Ruolo dei bisogni e dei bisogni "sentiti"

Una nozione astratta di scopo in termini di stato regolatore di un sistema, per quanto necessaria per una teoria generale del comportamento motivato, non è però sufficiente. Esiste in realtà una complessa famiglia di stati regolatori, come i desideri, i bisogni, le intenzioni. La nozione generale di scopo va quindi articolata in tipi di scopi dotati di particolari proprietà, per dar conto del loro diverso impatto sul sistema di credenze dell'individuo, sul suo comportamento, sulle sue reazioni emotive. Questo lavoro intende fare alcuni passi in questa direzione, fornendo gli elementi minimi che caratterizzano le intenzioni, i desideri e i bisogni. Particolare attenzione è dedicata ai bisogni, alle proprietà che ne fanno un tipo speciale di rappresentazione motivazionale, alle ragioni per cui i bisogni sono scopi con grande forza motivante, all'importante differenza tra "avere" e "sentire" il bisogno di qualcosa, e al ruolo cruciale svolto dal corpo e dalla propriocezione nei bisogni sentiti.

Tipo Pubblicazione: 
Articolo
Author or Creator: 
Castelfranchi C.
Miceli M.
Publisher: 
Giovanni Fioriti Editore., Roma, Italia
Source: 
Cognitivismo Clinico 1 (2004): 5–19.
info:cnr-pdr/source/autori:Castelfranchi C., Miceli M./titolo:Gli scopi e la loro famiglia: Ruolo dei bisogni e dei bisogni "sentiti"/doi:/rivista:Cognitivismo Clinico/anno:2004/pagina_da:5/pagina_a:19/intervallo_pagine:5–19/volume:1
Date: 
2004
Resource Identifier: 
http://www.cnr.it/prodotto/i/69654
Language: 
Ita