BILG
Pubblicazione di un corpus di iscrizioni bruzie inedite a partire dai principali testi epigrafici di diritto pubblico e di diritto privato romano provenienti dal Brutium, predisponendo per ciascun documento, edito o inedito, apposite schede archeologiche, epigrafiche, giuridiche. La necessità è nata dalla presenza di numerosi fonti, oggetto dello studio degli studiosi del diritto romano, che si presentano su supporti quali epigrafi, papiri o tavolette cerate e che spesso non sono facilmente fruibili dagli studiosi. Si sono avuti come risultati la codifica dei testi digitali delle fonti epigrafiche secondo lo standard open source EpiDoc TEI XML/Unicode, la progettazione e realizzazione di un'interfaccia web per la visualizzazione dei testi e l'organizzazione di un seminario internazionale di una settimana per ricercatori su TEI ed EpiDOC.