ASSEGNO DI RICERCA 171/2012 - La città dei bambini: ricerche sulle attività promosse dal laboratorio di San Giorgio a Cremano
É indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 1 (uno) “Assegno Professionalizzante” per lo svolgimento di attività di ricerca inerente l’Area Scientifica "Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche" da svolgersi presso l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR che effettua ricerca nell'ambito del progetto di ricerca internazionale: LA CITTÀ DEI BAMBINI e presso la sede comunale del Laboratorio Città delle bambine e dei bambini che viene individuata presso Villa Falanga ubicata in San Giorgio a Cremano (NA) in Via San Martino n° 4, per la seguente tematica: “La città dei bambini: ricerche sulle attività promosse dal laboratorio di San Giorgio a Cremano”
sotto la responsabilità scientifica della Dott.ssa Daniela Renzi.
Titolo di studio: Laurea in ARCHITETTURA
Requisiti:
a) documentata esperienza di realizzazione di laboratori di architettura partecipata con i bambini;
b) documentata esperienza nella conduzione di attività coerenti con il progetto “La città dei bambini”;
c) esperienza di progettazione, direzione e coordinamento di eventi e manifestazioni pubbliche per la sensibilizzazione della cittadinanza sui diritti dell'infanzia;
d) ideazione e coordinamento di percorsi formativi ed attività laboratoriali con i bambini per favorire l’espressione creativa e la partecipazione al governo della città;
e) Tutti i titoli conseguiti all’estero (diploma di laurea, dottorato ed eventuali altri titoli) dovranno essere, di norma, preventivamente riconosciuti in Italia secondo la legislazione vigente in materia (informazioni sul sito del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica: www.miur.it). L'equivalenza dei predetti titoli conseguiti all'estero che non siano già stati riconosciuti in Italia con la prevista procedura formale predetta, verrà valutata, unicamente ai fini dell'ammissione del candidato alla presente selezione, dalla commissione giudicatrice costituita ai sensi dell’art. 6, comma 1 del Disciplinare;
f) documentata esperienza nell’ambito della tematica di cui all’art. 1;
g) conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata;
h) conoscenza della lingua italiana (solo per i candidati stranieri)