Salute mentale: esperienze di partecipazione e ruolo della ricerca
Abstract
A livello internazionale un movimento di utenti e professionisti della salute mentale diffonde l’evidenza scientifica che la recovery, intesa come la capacità della persona di riprendere in mano la propria vita, al di là della remissione sintomatologica, è possibile e quindi che non esiste una “malattia mentale inguaribile”, se se ne ha una corretta concezione. Questo nuovo paradigma comincia ad essere sperimentato anche nel nostro Paese, soprattutto grazie all’iniziativa delle associazioni di utenti, familiari e cittadini. Che cosa significano queste sperimentazioni per i servizi di salute mentale? Quali convergenze e quali contraddizioni rispetto alla eredità di Basaglia? Che ruolo ha la comunità scientifica in questo processo di sperimentazione?
Queste sono alcune questioni che ispirano questo workshop, in cui verranno presentate esperienze innovative nel campo della salute mentale, con lo scopo di avviare una riflessione multidisciplinare e aprire un dibattito sul ruolo della ricerca scientifica in questo contesto.
Programma:
Ore 9:30 - Rino Falcone (Direttore ISTC-CNR): Salute mentale e ricerca: il ruolo dell´Istituto
Ore 10:00 – Riccardo Ierna (psicoterapeuta, Lavoroculturale.org): Per un nuovo rapporto tra ricerca scientifica e pratica sociale. Dove va la psichiatria senza manicomio?
Discussant: Cristiano Castelfranchi (ISTC CNR)
Ore 10:45- Raffaella Pocobello (ISTC-CNR): Valutazione della Recovery House: primi risultati e ruolo della ricerca
Discussants: Paolo Henry; Carlo Minervini e Maddalena Guida (Centro sperimentale pubblico Marco Cavallo)
Ore 11:30/ 11:45 - Pausa
Ore 11:45- Izabel Marin e Roberto Mezzina (DSM Trieste): La carta dei servizi della recovery
Discussants: Gabriella Capelli e Enzo Morgagni (Associazione Porte Aperte Ravenna)
Ore 12:30- Luca Negrogno (Universitä degli studi di Urbino): Per un'epidemiologia critica del sapere psichiatrico
Discussant: Giampiero Fiorillo (DSM Asl RM C)
Ore 13:15/14:45 Pausa pranzo
Ore 14: 45- Antonio Maone (DSM ASL RM A): L´abitazione indipendente come fattore chiave dei processi di recovery
Discussants: Antonella Corradossi (Associazione Il Cerchio e l’Albero), Marisa Orsini (ASL RM B)
Ore 15.30 - Caterina Corbascio (AsL AT Asti): Processo e risultati del Progetto CCM “Valutazione della qualità dei Servizi di Salute Mentale: un percorso di analisi condivisa con pazienti in qualità di valutatori"
Discussant: Marco D’ Alema (Asl RM H, AIRSAM)
Ore 16:15- Dalila Ingrande, Laura Cremonte, Massimiliano Minelli, Michelangelo Giampaoli (Università degli Studi di Perugia): Politiche, cittadinanza e reti di salute mentale comunitaria: un progetto di ricerca fra Italia e Brasile
Discussant: Anna Zunino (Universita’ degli Studi di Genova)
Ore 17:00- Conclusioni e prospettive: Cristiano Castelfranchi e Raffaella Pocobello
Diretta Streaming
e' possibile ascoltare il workshop dal sito di radiofuorionda e intervenire tramite chat utilizzando questo link: http://www.spreaker.com/user/radiofuorionda. Responsabile del collegamento, Emanuele Sirolli
Realizzato nell'ambito del progetto "Valutazione della Recovery House di Faenza" con il sostegno della Associazione Porte Aperte Ravenna http://www.istc.cnr.it/project/valutazione-della-recovery-house-di-faenz...