Nel ventesimo secolo la psichiatria ha cercato di trovare una connessione tra mente e cervello e di identificare modelli adatti allo studio dei disturbi psichiatrici. Lo sviluppo delle nuove tecnologie ha fornito nuove prospettive e la caratterizzazione dei substrati biologici sta permettendo di perfezionare le attuali categorie diagnostiche. Nella psichiatria odierna, nell'ambito della ricerca psicopatologica, il modello guida più influente è quello delle neuroscienze cognitive definite come un approccio sistematico, atto a spiegare teoricamente i disturbi psichici in termini di deficit di meccanismi cognitivi normali. I substrati neurali dei meccanismi compromessi correlano la neuropsichiatria cognitiva e le neuroscienze di base collegando strutture cerebrali alle rispettive patologie.
Neurobiologia del trattamento del PTSD e della depressione maggiore: cosa ci dicono le neuroimmagini
Publication type:
Articolo
Publisher:
Franco Angeli, Milano , Italia
Source:
Gruppi (Online) 17 (2017): 169–177.
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Date:
2017
Resource Identifier:
http://www.cnr.it/prodotto/i/382165
Language:
Ita