ASSEGNO DI RICERCA 289/2020 - "Analisi delle potenzialità dell’ontologia applicata nei processi industriali: il caso di Adige SpA"

È indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 1 (uno) - “Assegno di ricerca professionalizzante” per lo svolgimento di attività di ricerca inerenti l’Area Scientifica “Scienze matematiche e informatiche” da svolgersi presso l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR, sede di Trento che effettua ricerca nell'ambito del programma di ricerca “OntoCommons: Ontology-driven data documentation for Industry Commons”,  per la seguente tematica: "Analisi delle potenzialità dell’ontologia applicata nei processi industriali: il caso di Adige SpA", sotto la responsabilità scientifica del Dott. Stefano Borgo.

Programma di ricerca:

Analisi dei processi e delle tipologie di informazione utilizzati in ambito industriale con particolare attenzione al caso di Adige SpA. L’analisi si concentra sui servizi di manutenzione e di riparazione e mira a valutare le potenzialità dell’ontologia applicata per la organizzazione dei dati e metadati generati e utilizzati dall’azienda in questi servizi. Il progetto si articola in tre fasi. La prima fase consiste nello studio dei processi e della terminologia utilizzata da Adige SpA nel settore dei servizi di manutenzione. La seconda fase consiste nello studio delle metodologie ontologiche per la classificazione e organizzazione di dati e metadati (incluse le loro mutue dipendenze) in base alla loro tipologia. La terza fase consiste nella formulazione di una proposta per una metodologia di classificazione, revisione e ristrutturazione dell’organizzazione dei dati e delle informazioni usate da Adige SpA nell’ambito dei servizi di manutenzione in accordo con i principi FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable).

Titolo di studio: Diploma di Laurea in matematica

Requisiti:

Curriculum di studi idoneo allo svolgimento di attività di ricerca secondo le specifiche del bando

1. Tutti i titoli conseguiti all’estero (diploma di laurea, ed eventuali altri titoli) dovranno essere, di norma, preventivamente riconosciuti in Italia secondo la legislazione vigente in materia (informazioni sul sito del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica: www.miur.it). L'equivalenza dei predetti titoli conseguiti all'estero che non siano già stati riconosciuti in Italia con la prevista procedura formale predetta, verrà valutata, unicamente ai fini dell'ammissione del candidato alla presente selezione, dalla commissione giudicatrice costituita ai sensi dell’art. 6, comma 1 del Disciplinare.
2. Esperienza di sviluppo software in ambito aziendale;
3. Conoscenza della logica del primo ordine;
4. Buona conoscenza della lingua inglese sia scritta che orale;
5. Conoscenza della lingua italiana (solo per i candidati stranieri)